La Fondazione conserva e cura gli archivi di Giulio Paolini, costituiti da materiali cartacei e digitali raccolti dall’artista nel corso della sua carriera. Cataloghi, libri, periodici, rassegna stampa, cartoncini d’invito, fotografie, corrispondenza e documenti di vario genere testimoniano le attività svolte dall’artista dagli esordi all’inizio degli anni Sessanta a oggi, dalle opere alle mostre, dagli scritti ai libri d’artista, dai progetti grafici alle collaborazioni con il teatro.
Gli archivi includono inoltre l’inventariazione digitale di questo stesso patrimonio archivistico, organizzata in regesti costantemente aggiornati e ampliati.